
EVENTO IN EVIDENZA
Il 17 Maggio 2025 alle ore 15:30 mi troverai al Foto Show di Padova, la fiera della fotografia del Nord Italia con un TALK sul RITRATTO CONSAPEVOLE e la fotografia come ricerca di sé. Ci sarà con me la Dott.ssa Cristina Caccaviello, psicologa, psicoterapeuta e sessuologa.
VAI ALL’EVENTO

HAI MAI PENSATO CHE
FARTI FOTOGRAFARE TI FA BENE?
HAI MAI FATTO CASO A TE?
Ha mai fatto caso al rapporto che hai con la tua immagine e lo stare di fronte a qualcuno che è lì per fotografare proprio te? Se non l’hai mai fatto ti invito a provare poiché, il rapporto che si ha con l’immagine di sé è molto complesso e conoscerlo può rivelarti molto sul modo in cui percepisci te stesso, vivi la tua vita, le tue relazioni, il mondo.
PERCHÈ DOVRESTI SCEGLIERE UNO SEI MIEI SERVIZI FOTOGRAFICI DI RITRATTO CONSAPEVOLE
Scegliendo uno dei percorsi di RITRATTO CONSAPEVOLE scegli di farti fotografare per esplorarti e conoscerti proprio sulla base del rapporto che hai con la tua immagine e a come ti senti ad essere fotografato da qualcuno che ha l’obbiettivo di mostrarti altro, di farti trascendere l’idea che hai di te e del tuo corpo e di cose che ti riguardano profondamente. Porterai più attenzione su cosa vedi di te e a come lo vedi, a cosa senti e a come lo senti. Imparerai a guardarti ascoltandoti e a dare un nome e un significato a ciò che provi. Scoprirai che puoi aumentare il tuo senso di libertà cambiando lo sguardo che hai per te, che puoi esprimerti pienamente, che puoi attingere a risorse già presenti, che puoi migliorare la tua autostima e altro ancora.
BENVENUTI NEL MIO SITO
Ciao, mi chiamo Ilenia, sono una fotografa professionista specializzata in fototerapia psicocorporea. Ho ideato dei percorsi di ritratto fotografico esperienziali nei quali, uno scatto dopo l’altro, accompagno i miei clienti ad esplorare l’immagine che hanno di sé, a risvegliare il corpo e a sciogliere la corazza emotiva. Un modo innovativo e non direttivo per tornate a sentire se stessi, ad essere più consapevoli dei propri bisogno e desideri e aumentare il senso generale di benessere.
GUARDA CHI SEI
Paul Schilder (psicologo austriaco, membro della Società Psicanalitica Viennese dal 1920), nel 1935 introduce la definizione di “immagine corporea” per indicare quell’immagine di noi stessi che ci formiamo nella mente, cioè il modo in cui il nostro corpo ci appare. Questa apparenza è costituita da sensazioni, emozioni, idee e sentimenti che associamo a noi stessi, dunque un immagine percepita più che un immagine reale. Nei miei percorsi di RITRATTO CONSAPEVOLE fotografo le persone per accompagnarle a guardare chi sono, a scoprire cosa percepiscono di loro stesse, della loro storia e dell’identità psicocorporea e il suo valore. Non è un semplice servizio fotografico ma un processo alla scoperta di sé che può essere integrato nella vita di tutti i giorni.
COSA DICONO I MIEI CLIENTI
“Il lavoro che abbiamo fatto insieme mi ha portato ad affrontare dei temi che sono a me noti ma visti da un punto di vista completamente nuovo. I temi sono fiducia, fede, paura di lasciare, di lasciarsi andare.”
“È stata un’ occasione per superare un limite che è mentale e che non mi permette di conoscere tutte le sfumature della mia identità.”
“Ho sentito la fisicità toccando il corpo con attenzione andando oltre il tocco banale della quotidianità come sistemarsi un vestito o mettersi in ordine allo specchio.”
“Per la prima volta sto facendo un percorso per me, per aiutarmi a potermi esprimere senza preoccuparmi troppo del giudizio degli altri o di far star male gli altri.”
“Vedermi nelle foto mi ha fatto realizzare che ci si può dimenticare che si è anche quello.”
“Stare in piedi davanti l’obiettivo mi ha fatto sentire completamente esposta, vulnerabile e l’ho riconosciuto grazie ad un ascolto più consapevole e attento.”
“Nell’esprimermi sono rimasta intrappolata nel ridere, nel disagio di sentirmi anche stupida nel provare ad esprimere con il mio corpo quello che per me è probabilmente molto più mentale.”
“Sarei curioso di rifare una sessione.”
“Ti ringrazio per il lavoro che hai fatto. Un dono.”
“In alcuni scatti ho visto identità mai viste per ora e devo dirti che anche il corpo mi ha aperto una nuova indagine interna. Quanto mi appartiene e quanto lo accetto? “
“Sono molto soddisfatto per gli argomenti che hai attivato e per le fotografie che hai scattato. Sono spunti con un punto di vista nuovo.”
“Sono anni che lavoro sulla mia accoglienza come spirito e corpo ed il lavoro non finisce mai.”
“Ti ringrazio tantissimo. È stata un’esperienza bellissima. Nuova. Sicuramente rivelatrice.”
“Sicuramente mi sono sentita donna. Anche ragazzina. E mi piacciono entrambe le versioni.”
“Mi sentivo bene, libera. Una sensazione bellissima che conserverò in modo molto caro.”
“Posso abbattere muri”