Percorso esperienziale di tre incontri che accompagna il soggetto ad autoesplorare la propria immagine corporea, ossia, quell’immagine del corpo che ogni individuo costruisce sulla base delle proprie emozioni e idee. Un’immagine spesso distorta che provoca disequilibrio sia sul piano fisico che emotivo e relative impossibilità.
L’intento del percorso è quello di far acquisire al soggetto una maggiore consapevolezza della propria personalità e carattere per rivalutare l’idea di sé in senso positivo. Le tematiche trattate e sperimentate durante il percorso fotografico di RTP sono differenti in quanto ogni individuo si differenzia da un altro sulla base delle proprie peculiarità emotivo/caratteriali che vanno espresse in un percorso personalizzato.
È un percorso potenzialmente trasformativo per chi non si sente accolto dal proprio corpo e lo vive come qualcosa di estraneo a sé, niente più di un contenitore utile a portare in giro la propria psiche ad esempio. Durante un’ esperienza di RTP si può esplorare anche il disagio legato ad un disequilibrio tra intendo emotivo e azione corporea, penso una cosa ma ne faccio un’altra, come ad esempio sorridere nelle sessioni di ritratto quando si vorrebbe piangere e non lo si fa per motivi che vengono ritenuti validi a non esprimersi per quello che si sente generando oppressione e frustrazione che va colta e liberata.